
Ho voluto provare questo “pandoro”prendendo una ricetta dal blog “TUORLO ROSSO” che ringrazio per la descrizione dettagliata, devo dire che il risultato è stato ottimo, soffice e profumato, non avevo lo stampo da pandoro, che visto il risultato ho subito ordinato e appena arriva sicuramente lo proverò, é un po’ elaborato ma di semplice esecuzione, l’importante è rispettare i tempi di lievitazione e le pieghe
INGREDIENTI PER UN PANDORO DA 800 GR
LIEVITINO
100 ML DI LATTE A TEMPERATURA AMBIENTE
12 GR DI LIEVITO DI BIRRA FRESCO
12 GR DI ZUCCHERO SEMOLATO
70 GR DI MANITOBA O FARINA PER PANETTO

Sciolgo il lievito nel latte

Aggiungo lo zucchero

La farina, ottengo una pastella

Copro con pellicola e lascio lievitare per 1 ora in forno spento con la luce accesa

IMPASTO
220 GR DI FARINA MANITOBA
210 GR DI FARINA 00
+ IL LIEVITINO PREPARATO PRECEDENTEMENTE
3 UOVA INTERE (100 GR)
3 TUORLI (55 GR)
50 ML DI ACQUA
150 GR DI ZUCCHERO
150 GR DI BURRO A TEMPERATURA AMBIENTE
5 GR DI SALE
1 ARANCIO 1 LIMONE LA BUCCIA GRATTUGIATA
2 CUCCHIAINI DI ESTRATTO DI VANIGLI

Preparo gli aromi, grattugio la buccia di arancio e limone e mescolo con l’estratto di vaniglia e tengo da parte

Nella ciotola dell’impastatrice con il gancio verso le due farine, il lievitino preparato in precedenza

Aggiungo i tuorli e le uova intere

Aggiungo l’acqua, inizio a lavorare con il gancio per 10 minuti, aggiungo lo zucchero poco per volta

Quando é tutto assorbito aggiungo il burro morbido un cubetto per volta aggiungendo il secondo quando il precedente é stato assorbito, lascio lavorare per circa 15 minuti

Aggiungo il sale

Verso il composto di scorza di agrumi e vaniglia lavoro ancora per un po’

Imburro il piano di lavoro e verso l’impasto

Mi imburro le mani perché l’impasto é molto appiccicoso, inizio a fare delle pieghe, sollevo l’impasto poi lo tiro al centro poi dall’altro lato

Giro al contrari e faccio ancora le pieghe per 4 o 5 volte, l’impasto inizierà a prendere forza

Formo una palla e la metto in un largo contenitore imburrato

Copro e ripongo nel forno spento e lascio tutta la notte, io l’ ho lasciato 12 ore

Trascorso il tempo di lievitazione l’ impasto sarà molto lievitato, lo rovescio sul piano di lavoro attendete un attimo si staccherà da solo

Allargo delicatamente

Piego un lato delicatamente fino a metà

Poi chiudo dall’altro lato

Giro l’impasto e piego nuovamente fino a metà

Poi chiudo con l’altro lato

Giro l’impasto con la chiusura sul piano e “Pirlo” l’impasto arrotolando spingendo verso in basso e roteando la palla

La metto nello stampo imburrato, se avete quello da pandoro oppure una teglia con i bordi alti, copro con pellicola e metto in forno spento con la luce accesa per 3 ore

Dopo 3 ore l’impasto sarà triplicato e gonfio

Lo inforno nella parte bassa del forno a 180 gradi per 10 minuti, io ho utilizzato il ventilato, poi abbasso a 160 gradi per 40/50 minuti, se vedete che si colorisce troppo copritelo con un foglio di alluminio, se avete una sonda infilatela al centro, il pandoro é perfettamente cotto quando raggiunge i 92/93 gradi al cuore, altrimenti infilate uno stecchino e deve uscire asciutto

A cottura ultimata lo tolgo dal forno, copro con un canovaccio, lo lasci raffreddare poi lo tolgo dallo stampo rovesciandolo, lo ricopro con zucchero a velo, ed eccolo, morbidissimo soffice e super profumato

Fantastico anche con crema al pistacchio o alla Nutella, conservatelo chiuso in sacchetto per alimenti
