INGREDIENTI
2 KG DI LIMONI (NON TRATTATI)
1 KG DI ZUCCHERO
400 ML DI ACQUA
6 CM DI RADICE DI ZENZERO (FACOLTATIVO)
1 CUCCHIAINO DI POLVERE DI VANIGLIA O BACCA ( NO VANIGLIA CHIMICA)
Io vivo a Gargnano un paese sul lago di Garda, dove la produzione di limoni abbonda, coltivati nelle splendide limonaie riportate allo splendore originale da amatori delle tradizioni, io ho la fortuna di avere alcune piante nel mio giardino e quindi li utilizzo spesso in cucina, procuratevi quindi dei limoni non trattati.Questa marmellata é ottima a colazione o merenda, oppure utilizzata per farcire crostate o biscottiPer togliere il retrogusto amarognolo dei limoni li lavo bene in acqua fredda poi li spazzolo fino a renderli lucenti
Prendo un limone per volta e lo punzecchio con uno stecchino di legno per una decina di volte su tutta la superficie
Immergo i limoni in una bacinella piena di acqua fredda e li lascio per 3 giorni cambiando l”acqua per 2 volte al giorno
Allo scadere dei 3 giorni li tolgo dall”acqua
Divido i limoni a metà tagliandoli per il senso della lunghezza e li affetto sottilmente circa 2/3 mm eliminando eventuali semi e raccogliendo il succo che fuoriesce
Metto tutti i limoni in una capiente pentola con un fondo spesso e aggiungo l’acqua della dose
Porto la pentola sul fuoco e quando inizia a bollire mescolo e lascio cuocere per 30 minuti semicoperta
Nel frattempo tolgo la buccia allo zenzero, se non vi piace potete eliminarlo, io lo adoro e in più ha grandi proprietà oltre a dare un gusto particolare
Lo grattugio
Trascorsi i 30 minuti di bollitura tolgo il coperchio, aggiungo lo zucchero, lo zenzero e la polvere di vaniglia o i semi di una bacca, mi raccomando non utilizzate la vanillina, piuttosto non mettetela
Lascio sobbollire dolcemente per circa 45/50 minuti mescolate spesso perché tende ad attaccare, si formerà una consistenza gelatinosa che sembrerà liquida ma che indurirà raffreddandosi,, nel frattempo sterilizzo i vasetti e i tappi facendoli bollire per 20 minuti
Quando sono pronti li lascio asciugare capovolti su un canovaccio
La marmellata é pronta
Invaso la marmellata ancora bollente
Chiudo subito i vasetti e li capovolgo per almeno un’ora
Dopodiché li giro, in questo modo si sarà formato il sottovuoto, ve ne accorgerete perché a completo raffreddamento il coperchio deve essere piatto e non bombato, se il coperchio é gonfio vuol dire che non é stato chiuso bene, se dovesse succedere conservate il barattolo in frigorifero e consumatelo prima degli altri